I vostri diritti come passeggeri nel trasporto ferroviario nell'Unione Europea
I diritti legali dei passeggeri che viaggiano in treno nell'Unione Europea sono stabiliti dal Regolamento relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario 2007 (CE) n. 1371/2007.
Questo Regolamento tutela i passeggeri in caso di ritardi o cancellazioni dei treni e ne garantisce i diritti legali.
È possibile leggere una descrizione completa dei diritti dei passeggeri nel trasporto ferroviario nell'Unione Europea qui. Qui di seguito ne abbiamo riassunto i punti principali:
L'insieme delle regole di base
Ai sensi del Regolamento relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario, tutte le compagnie ferroviarie dell'Unione Europea devono:
- Offrire biglietti dal punto di partenza al punto di arrivo, biglietti globali e prenotazioni di posti a sedere.
- Rispettare i requisiti di responsabilità per i passeggeri e i loro bagagli, compresi tutti gli obblighi relativi alla sicurezza personale dei passeggeri.
- Offrire un livello minimo di assicurazione.
- Fornire informazioni sui diritti di trasporto ai passeggeri a mobilità ridotta e informazioni sull'accessibilità dei servizi ferroviari.
Le compagnie ferroviarie, così come i rivenditori di biglietti ad esempio Trainline, hanno l’obbligo di informare i passeggeri dei loro diritti (illustrati di seguito):
Diritti dei passeggeri a mobilità ridotta
Le compagnie ferroviarie devono fornire ai passeggeri a mobilità ridotta:
- Informazioni in merito all’accessibilità dei servizi ferroviari delle stazioni.
- Informazioni sull'accessibilità dei servizi ferroviari, su richiesta, e assistenza gratuita per salire e scendere dal treno. I clienti devono richiedere questa assistenza almeno 48 ore prima del viaggio.
Le compagnie ferroviarie devono inoltre assumersi la responsabilità di eventuali perdite (totali o parziali) o danni, causati dall’azienda, ad attrezzature specifiche utilizzate dalle persone a mobilità ridotta.
Diritto dei passeggeri all'informazione
Prima e durante il viaggio in treno, il passeggero ha diritto a ricevere informazioni su:
- Le opzioni di viaggio più veloci ed economiche
- Le principali coincidenze disponibili nelle stazioni
- Condizioni di accesso a bordo per le biciclette
- Posti a sedere (scompartimenti per fumatori e non fumatori ed eventuali carrozze letto).
- Tipo di biglietto (ad es. Prima classe).
- Cancellazioni e ritardi (compresi i servizi alternativi e gli orari di arrivo previsti).
- Servizi a bordo (compresi i servizi igienici e i punti di ristoro).
- Bagagli smarriti e reclami
- Eventuali disposizioni sulla sicurezza
Trasporto di biciclette
Le compagnie ferroviarie possono (a loro discrezione) consentire di portare le biciclette sul treno, a condizione che siano facili da maneggiare e non creino problemi agli altri passeggeri. Potrebbe essere necessario prenotare uno spazio per la bicicletta prima del viaggio.
Ritardi e cancellazioni
In caso di ritardo uguale o superiore ai 60 minuti, il passeggero ha diritto a:
- Un rimborso integrale del biglietto per la parte del viaggio interessata; oppure
- Proseguire il viaggio non appena possibile o in una data successiva, a discrezione del passeggero
Indennizzo
Nel caso in cui il passeggero prosegua il viaggio nonostante il ritardo del treno, ha diritto a un indennizzo.
Il passeggero ha diritto a:
- un indennizzo pari al 25% del prezzo del biglietto per un ritardo compreso tra 60 e 119 minuti;
- 50% del prezzo del biglietto per un ritardo di almeno 120 minuti.
L'indennizzo sarà rimborsato sullo stesso metodo con cui il passeggero ha acquistato i biglietti, entro un mese dalla data della richiesta.
Assistenza in caso di ritardi e cancellazioni
Le compagnie ferroviarie devono informare il passeggero dei ritardi e delle cancellazioni dei treni non appena le informazioni sono disponibili.
Se il ritardo del treno è di almeno 60 minuti, la compagnia ferroviaria deve offrire pasti gratuiti in relazione al tempo di attesa. Il passeggero ha diritto a sistemazione gratuita in albergo o altro tipo, qualora risulti necessario un soggiorno di una o più notti a causa del ritardo del treno. Il passeggero ha inoltre diritto al trasporto gratuito tra la stazione ferroviaria e l'alloggio.
Se il treno è bloccato sui binari, la compagnia ferroviaria deve organizzare il trasporto dal punto in cui il treno è bloccato alla stazione, a un punto di partenza alternativo o alla destinazione finale del servizio (dove e quando fisicamente possibile). Se il servizio ferroviario non può essere continuato, la compagnia ferroviaria deve organizzare un trasporto alternativo il prima possibile.
Reclami
Il passeggero può presentare un reclamo a qualsiasi compgnia ferroviaria coinvolta; questa deve fornire una risposta motivata entro un mese dal ricevimento del reclamo, informando il passeggero sull’esito o, in casi giustificati, sullo stato della pratica. Una risposta definitiva deve essere fornita entro tre mesi.
Nota - Ambito di applicazione, esenzioni e schemi aggiuntivi
Alcuni Stati membri dell'Unione Europea possono decidere di non aderire ad alcuni dei diritti dei passeggeri ai sensi del Regolamento sui diritti dei passeggeri nel trasporto ferroviario. In questo caso, potreste non avere diritto allo stesso livello di protezione previsto dal Regolamento. Ciò avrà probabilmente ripercussioni sul vostro diritto all’indennizzo/risarcimento.
La legge consente agli Stati membri di applicare esenzioni ai servizi ferroviari nazionali, ai servizi urbani, suburbani e regionali e ai servizi ferroviari di cui una parte significativa è gestita al di fuori dell'Unione Europea. Sebbene molti Stati non abbiano concesso esenzioni, è necessario tenere presente che alcuni viaggi possono non essere coperti.
Potreste essere in grado di beneficiare di un sistema di risarcimento/indennizzo locale, in aggiunta o in sostituzione dei diritti dei passeggeri ferroviari europei. La possibilità di beneficiarne può dipendere dal tipo di treno utilizzato e dal tipo di biglietto posseduto.